Cappella Sansevero a Napoli

Cappella Sansevero a Napoli

<h3>Storia e descrizione della cappella</h3>

La Cappella Sansevero è uno dei luoghi di maggior interesse artistico e culturale di Napoli. Situata nel cuore del centro storico della città, la cappella fu commissionata dal principe Raimondo di Sangro alla fine del XVII secolo come luogo di sepoltura per la sua famiglia.

La cappella è un capolavoro di arte barocca, arricchita da pregevoli sculture, dipinti e affreschi di artisti come Francesco Celebrano, Antonio Corradini e Giuseppe Sanmartino. In particolare, la cappella è famosa per le statue del Cristo Velato e della Pudicizia, due capolavori di Sanmartino che suscitano ammirazione per la loro straordinaria bellezza e realismo.

<h3>Il mistero del Cristo Velato</h3>

La Cappella Sansevero è anche avvolta da un mistero che ha suscitato l’interesse di molti visitatori e studiosi. Il Cristo Velato, infatti, rappresenta uno dei capolavori più enigmatici e misteriosi dell’arte barocca.

La statua, che rappresenta il Cristo morto avvolto in un sudario trasparente, sembra infatti svelare il corpo sotto la stoffa, facendo emergere dettagli anatomici che sembrano quasi reali. Il segreto di questa scultura è stato a lungo oggetto di speculazioni, con alcune teorie che parlano di un trattamento chimico della stoffa per renderla trasparente.

<h3>Visita alla Cappella Sansevero</h3>

La Cappella Sansevero è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00, tranne il martedì. La cappella è situata in via Francesco de Sanctis, nel centro storico di Napoli, ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici o a piedi.

La visita alla cappella è un’esperienza indimenticabile per gli amanti dell’arte e della cultura, ma anche per chi desidera immergersi nel fascino e nel mistero della Napoli barocca. La Cappella Sansevero è uno dei tesori nascosti della città, un luogo che non smette di suscitare ammirazione e meraviglia.

 

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