Certosa e Museo di San Martino

Certosa e Museo di San Martino

La Certosa di San Martino è uno dei più importanti monumenti di Napoli. Situata in cima alla collina di Vomero, offre una vista spettacolare sulla città, il mare e il Vesuvio. La costruzione della certosa risale al 1325 ed è stata ristrutturata diverse volte nel corso dei secoli. Dal 1866, la certosa ospita anche un museo con una vasta collezione di opere d’arte e manufatti storici.

Storia della Certosa di San Martino

La costruzione della Certosa di San Martino iniziò nel 1325, su iniziativa di Carlo d’Angiò, che donò il terreno ai monaci certosini per la costruzione del monastero. Nel corso dei secoli, la certosa subì diversi interventi di ristrutturazione e ampliamento. Nel 1623 fu aggiunto il corpo centrale del chiostro, mentre nel 1668 venne costruita la chiesa barocca, dedicata a San Martino.

Nel 1866, la certosa fu secolarizzata e trasformata in un museo. Nel corso degli anni, il museo si è arricchito di numerose opere d’arte, sculture, dipinti e manufatti storici.

Il Museo di San Martino

Il Museo di San Martino è uno dei più importanti musei di Napoli. La collezione del museo è suddivisa in diverse sezioni, tra cui quella di arte sacra, che ospita numerosi dipinti, sculture e oggetti liturgici, tra cui il celebre Tesoro di San Gennaro.

Altre sezioni del museo includono quella di arte napoletana, con opere di artisti locali del XVII e XVIII secolo, e quella di arti decorative, con arazzi, mobili e ceramiche provenienti dalle antiche dimore nobiliari di Napoli.

Inoltre, il museo ospita una vasta collezione di presepi, tra cui il celebre presepe napoletano del XVIII secolo, che rappresenta la vita quotidiana della città in miniature.

La Certosa di San Martino è uno dei monumenti più importanti di Napoli, sia per la sua architettura e la vista panoramica sulla città, sia per la collezione di opere d’arte e manufatti storici che ospita il suo museo.

Previous Post
Next Post