Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino
Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino: alla scoperta della storia del Sannio
Storia del Sannio Caudino
Il Sannio Caudino è una zona della Campania con una lunga storia che risale all’epoca preistorica. Questa regione è stata abitata da diverse popolazioni, tra cui gli Osci, i Sanniti e i Romani. Il Sannio Caudino è stato un importante centro di commercio e cultura durante l’età romana, come testimoniato dai numerosi reperti archeologici presenti nella zona.
Il Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino
Il Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino è situato nel comune di Montesarchio ed è ospitato all’interno del Palazzo Tocco di Montemiletto. Il museo raccoglie reperti archeologici provenienti dal Sannio Caudino e dalle zone limitrofe, risalenti a diverse epoche storiche.
La collezione del museo è divisa in diverse sezioni: la sezione preistorica, la sezione sannitica, la sezione romana e la sezione medievale. Tra i reperti più importanti vi sono i resti della città sannitica di Calatia, una delle città più importanti del Sannio Caudino, la tomba di un guerriero sannita, una collezione di monete romane e medievale e una collezione di ceramiche medievali.
Il Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino rappresenta un’importante testimonianza della storia e della cultura del Sannio Caudino, permettendo ai visitatori di scoprire le trasformazioni che questa regione ha subito nel corso dei secoli. Inoltre, la posizione del museo nel Palazzo Tocco di Montemiletto, edificio di grande importanza storica e artistica, lo rende un luogo di grande interesse anche per gli amanti dell’arte e dell’architettura.