Parco Archeologico di Ercolano
Parco Archeologico di Ercolano: scoprire la vita quotidiana dell’antica città romana
Storia del Parco Archeologico di Ercolano
Il Parco Archeologico di Ercolano si trova nella città omonima, a pochi chilometri da Napoli. L’area archeologica è stata scoperta casualmente nel 1709, durante i lavori per la costruzione di un pozzo d’acqua.
L’antica città romana di Ercolano fu sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. insieme a Pompei, ma a differenza di quest’ultima, Ercolano fu conservata sotto una spessa coltre di fango e lapilli, che ne ha permesso la conservazione.
Le prime campagne di scavo iniziarono nel XVIII secolo, e portarono alla luce numerose case, negozi, botteghe, terme, e anche la Villa dei Papiri, una lussuosa residenza romana situata ai piedi del Vesuvio.
<h3>La visita al Parco Archeologico di Ercolano</h3>
La visita al Parco Archeologico di Ercolano è un’esperienza unica che permette di scoprire la vita quotidiana dell’antica città romana.
Il percorso di visita prevede la visita di numerose case, tra cui la Casa del Tramezzo di Legno, la Casa del Bel Cortile, la Casa del Genio Trovato, e la Casa del Bicentenario. Si possono ammirare i mosaici, le decorazioni parietali, gli affreschi, le fontane, e gli arredi delle case, che permettono di comprendere il modo di vivere degli antichi romani.
La Villa dei Papiri è uno dei luoghi più suggestivi del Parco Archeologico di Ercolano, con i suoi giardini, i suoi saloni affrescati, e le sue numerose statue e opere d’arte.
La visita al Parco Archeologico di Ercolano è consigliata a tutti coloro che desiderano scoprire la vita quotidiana dell’antica città romana, e ammirare uno dei luoghi più suggestivi dell’antica Roma.